12 Dicembre 2024

Io, arbërëshe come il nonno di Rodotà

In queste ore sono iniziate le elezioni del nuovo Presidente della Repubblica. Tra i nomi possibili c’è quello di Stefano Rodotà, proposto dal Movimento 5 Stelle e non sgradito a una parte della coalizione di centro sinistra.

Stefano Rodotà è nato a Cosenza e la sua famiglia è originaria di San Benedetto Ullano, in provincia di Cosenza. Forse non tutti sanno che si tratta di un paese arbërësh. Gli arbërëshe sono una minoranza etno-linguistica di origine albanese, il cui insediamento in Italia risale a oltre cinque secoli fa.

Nel prossimo numero di S28Mag, dedicato al tema dell’intercultura, pubblicheremo l’intervista a Gero Ciulla, musicista e musicologo. Gero viene da Piana degli Albanesi, altro paese arbërësh, in Sicilia. Con lui abbiamo cercato di scoprire qualcosa in più sugli arbërëshe, sulle loro radici storiche e sul rapporto tra la forte immigrazione dall’Albania negli anni ’90 con queste comunità.

E a voi piacerebbe avere un Presidente della Repubblica che parla anche albanese?

Contro l’industria dei partiti

Tra una pagina e l’altra del libro di Ernesto Rossi “Contro l’industria dei partiti” intervistiamo Giulio Cavalli, candidato per SEL al Consiglio Regionale della Lombardia. Perchè si candida? Quale il rapporto tra establishment culturale e politica? Quale il ruolo delle residenze nel tessuto teatrale regionale?

Il format di questa intervista si chiama BookMe ed è realizzato in collaborazione con la Casa Editrice Chiarelettere. Guarda tutti i video e leggi tutte le interviste pubblicate su S28Mag. 

Bitjoka vs. Syed: per una Lombardia dell’inclusione culturale

Intervistiamo Otto Bitjoka e Reas Syed, candidati al Consiglio Regionale della Regione Lombardia. Otto si candida nella lista Patto Civico per Ambrosoli, Reas nel PD. Ci parlano di migrazioni, giovani e seconde generazioni. Qual è il futuro della Lombardia in Europa? Saremo capaci di includere le culture del mondo, in vista di Expo 2015?

ArtCoefficient_01: Garutti | PAC

Art Coefficient is a video project by Mali Weil about a meeting between a contemporary artwork and a viewer. An ongoing format involving contemporary art institutions in Italy, France, Belgium, Germany, Sweden and Bosnia-Herzegovina.

What kind of bond is engendered between an artwork and a viewer? This bond may be integrated in the economy of the art world and in general in a contemporary social contest?Art Coefficient gather single relationships of single viewers. Single meetings made by approaches and distances.

With the support of Fondazione Cariplo and Provincia Autonoma di Trento