Sono passati 100 giorni da quando, il 14 giugno 2011, più di un centinaio di lavoratrici e lavoratori dello spettacolo hanno occupato uno dei teatri storici di Roma, e sono diventati un punto di riferimento per tanti lavoratori italiani della cultura. Un patrimonio pubblico, gestito fino ad allora dall’ETI, che, a detta degli occupanti, stava per finire in modo poco chiaro nelle mani di privati. L’occupazione del Valle segna la crisi di un modello di gestione “dall’alto” dei beni culturali pubblici. Gli occupanti stanno elaborando un nuovo modello di gestione, che potrebbe adattarsi a tanti altri teatri pubblici. Siamo di fronte alla nascita di una Buona Pratica?
Wam! Compagnie si uniscono.
Con Paola Ponti, della Compagnia Iris di Faenza, parliamo del loro progetto di Festival WAM, che ha coinvolto come organizzatori tre compagnie faentine (Iris, InOcula e Menoventi) e ha intessuto relazioni con molte altre realtà culturali della città, nell’ottica della sostenibilità e dell’unione. Un esempio virtuoso di rete, e una testimonianza dell’utilità che, per una compagnia di produzione, può avere vestire i panni di organizzatore.
[Milano (sarà) = Berlino]
Di nuovo a colloquio con Daniela Benelli, capolista SEL alle comunali di Milano. Parliamo della sua visione per la Milano del futuro: più biblioteche, e più moderne, cultura diffusa, sostegno alle piccole organizzazioni e ai giovani artisti, consolidamento dell’esistente e sviluppo del nuovo. Una road map per fare di Milano una vera capitale culturale.