24 Febbraio 2025

Inherit e PanSpeech: cittadinanza europea attraverso il patrimonio culturale

a cura di Virginia Fiume

Il 7 maggio 2013 @S28media è stato media partner della presentazione del progetto europeo Innovation Heritage: L’Europa dei beni comuni: cittadinanza e patrimonio culturale. Il video raccoglie alcuni spunti della giornata e racconta il progetto che prende vita sulla piattaforma PanSpeech.

Quello che segue è un reportage multimediale in 5 tweet che cerca di dare un quadro complessivo delle tipologie di spunti che si sono susseguite durante la giornata, in un programma molto fitto, raccontato in un livetweet animato da S28media e da Lavoro Culturale. [Read more…]

INHERIT: l’Europa dei beni comuni, cittadinanza e patrimonio culturale

Oggi, 7 maggio 2013 siamo a Siena. Viene presentato il progetto europeo Inherit – Innovating Heritage, finanziato dal programma Europa per i cittadini, che vede come capofila un gruppo di ricerca dell’Università di Siena in collaborazione con l’Università di Lubjana e quella di Barcellona.

Il programma della giornata Innovating Heritage: l’Europa dei beni comuni, cittadinanza e patrimonio culturale


Il live tweet è curato da @S28media e Lavoro Culturale.

Se ti interessa approfondire i temi trattati dal punto di vista di Perypezye Urbane leggi i due numeri di S28Mag dedicati al “bene comune” e al “patrimonio culturale”.

Mix Milano: crowdfunding, processi creativi e cultura

Dal 19 al 24 giugno a Milano si svolgerà la ventisettesima edizione del Festival Mix Milano, l’appuntamento di cinema e cultura GLBTQ. L’acronimo sta per Gay Lesbico Bisessuale Transessuale e Queer.

Quest’anno gli organizzatori hanno deciso di lanciare una campagna di crowdfunding per raccogliere parte dei soldi necessari a realizzare il festival. La campagna si chiama SalvaMix e viene portata avanti su due piattaforme: l’internazionale indiegogo fino al 30 aprile e l’italiana kapipal fino al 10 maggio.

Abbiamo intervistato Francesco Tirinato, membro del crowdmix team che si occupa di promuovere l’iniziativa. E’ stata l’occasione per capire come si sta cercando di unire alla semplice raccolta fondi un processo creativo condiviso che porti alla definizione del programma del Festival. Chi ci segue sa che siamo appassionati dell’argomento, come dimostra il progetto di performance condivise DanceMe.

La parte finale dell’intervista è dedicata a capire come le espressioni culturali possano diventare un ponte tra il mondo GLBTQ e la città. Chissà che iniziative come questa possano aiutare a portare l’Italia al livello degli altri stati europei, come la Francia. Dove il 23 aprile è stata definitivamente approvata la legge sul matrimonio e l’adozione per le coppie omosessuali.

Io, arbërëshe come il nonno di Rodotà

In queste ore sono iniziate le elezioni del nuovo Presidente della Repubblica. Tra i nomi possibili c’è quello di Stefano Rodotà, proposto dal Movimento 5 Stelle e non sgradito a una parte della coalizione di centro sinistra.

Stefano Rodotà è nato a Cosenza e la sua famiglia è originaria di San Benedetto Ullano, in provincia di Cosenza. Forse non tutti sanno che si tratta di un paese arbërësh. Gli arbërëshe sono una minoranza etno-linguistica di origine albanese, il cui insediamento in Italia risale a oltre cinque secoli fa.

Nel prossimo numero di S28Mag, dedicato al tema dell’intercultura, pubblicheremo l’intervista a Gero Ciulla, musicista e musicologo. Gero viene da Piana degli Albanesi, altro paese arbërësh, in Sicilia. Con lui abbiamo cercato di scoprire qualcosa in più sugli arbërëshe, sulle loro radici storiche e sul rapporto tra la forte immigrazione dall’Albania negli anni ’90 con queste comunità.

E a voi piacerebbe avere un Presidente della Repubblica che parla anche albanese?