24 Febbraio 2025

DICTAT: il teatro come strumento di dialogo interculturale

“Solo il teatro poteva mettere insieme queste quattro teste”, così Flavio Cortellazzi, regista del Teatro Magro, è intervenuto durante la conferenza internazionale intitolata Il teatro come strumento di dialogo interculturale. La conferenza si è svolta a Mantova il 10 settembre 2013, presso il Palazzo di San Sebastiano, e ha anticipato la prima dello spettacolo intitolato DICTAT, realizzato su un’idea del Teatro Magro di Mantova sviluppata con i partner europei Agifodent di Granada (Spagna), Fundatia Parada  di Bucarest (Romania) e MCK di Belchatow (Polonia).

Il teatro come strumento di dialogo interculturale – Mantova, 10 settembre 2013

@S28media è stato incaricato da Teatro Magro di alimentare il livetweet della conferenza internazionale (#DICTAT) e di realizzare un video che ne cogliesse i punti salienti. Quella che segue è una selezione di cinque tweet che offrono suggestioni e approfondimenti sui temi trattati dai relatori della conferenza, oltre a quanto raccontato nel video. [Read more…]

Dictat: il teatro come strumento di dialogo interculturale (live)

Il 10 settembre 2013 si terrà a Mantova, presso il Palazzo di San Sebastiano, la conferenza internazionale Il teatro come strumento di dialogo interculturale. [Scarica l’invito ufficiale]. L’evento fa parte delle iniziative dai partner del progetto europeo DICTAT – Performative Culture Cooperation for awareness on past European DICTATorship. Il Teatro Magro di Mantova è capofila del progetto che vede coinvolti enti di paesi che hanno subito periodi dittatoriali nella storia recente (Spagna con Agifodent; Romania con Fundatia Parada e Polonia con MCK Belchato2).

Il cuore del progetto è lo spettacolo intitolato Dictat, creato e preparato in 18 mesi da quattro registi e due attori per ogni paese partecipante. La prima dello spettacolo si terrà il 13 settembre a Mantova, presso il Tempio di San Sebastiano, per poi essere replicata a partire dalla stessa Mantova fino a coprire tutti i paesi coinvolti nel progetto, secondo un calendario internazionale.

Studio28 Tv (con il suo account twitter @s28media) garantirà la copertura web dell’evento. Se non puoi essere a Mantova ecco il nostro livetweet:


Se vuoi intervenire durante il livetweet, condividere contenuti riguardanti il rapporto tra teatro e dittature, aiutarci a creare il reportage crossmediale della giornata parti da qui:

La danza e l’agitprop

Eugenia Casini Ropa ha deciso di ripubblicare un suo libro del 1988, La danza e l’agitprop, in versione digitale con la casa editrice digitale Cue Press.

In questo video legge da un tablet alcune pagine del libro. Non perdere l’intervista su S28Mag

Indie-eye: critica musicale e cinematografica crossmediale


Riproponiamo l’intervento che Michele Faggi, direttore di Indie-Eye Network, ha condiviso con il pubblico del workshop “La critica cinematografica vive in rete”, organizzato all’Università Ca’Foscari di Venezia il 24 febbraio del 2011.

Nell’intervento Faggi, attraverso la storia del sito dedicato alla musica e al cinema, cita alcuni temi di cui la critica cinematografica (e non solo) e il giornalismo culturale devono tenere conto:

  • il superamento del formato tradizionale: indie-eye è stato a lungo un “mp3 blog”
  • l’utilizzo creativo di mezzi connettivi e crossmediali
  • la partecipazione degli stessi artisti alla produzione

Riteniamo che questi aspetti facciano parte del tentativo che il nostro premio Critica in Movimento sta facendo: “una provocazione che lanciamo alla critica parruccona. E’ un premio allo spettatore attivo, a chi decide che anche la sua opinione conta, anche se non compare sul Domenicale del Sole24Ore o sulle pagine culturali di Repubblica, e decide di mettersi di fronte a una videocamera e dire la sua.” [Giovanni Sabelli Fioretti, Critica in Movimento, QCode Mag – luglio 2013]

Per partecipare al premio: www.studio28.tv/criticainmovimento2013

Bonus track: come creare video interattivi su youtube