Sono passati 100 giorni da quando, il 14 giugno 2011, più di un centinaio di lavoratrici e lavoratori dello spettacolo hanno occupato uno dei teatri storici di Roma, e sono diventati un punto di riferimento per tanti lavoratori italiani della cultura. Un patrimonio pubblico, gestito fino ad allora dall’ETI, che, a detta degli occupanti, stava per finire in modo poco chiaro nelle mani di privati. L’occupazione del Valle segna la crisi di un modello di gestione “dall’alto” dei beni culturali pubblici. Gli occupanti stanno elaborando un nuovo modello di gestione, che potrebbe adattarsi a tanti altri teatri pubblici. Siamo di fronte alla nascita di una Buona Pratica?
In Europa c’è trippa per gatti
Nell’Estate 2011 è cominciato il lungo iter che porterà alla definizione del bilancio europeo 2014-2020. Importanti novità sono previste per il settore culturale. Siamo solo all’inizio di un percorso che porterà, nel 2012-2013, alle definizione del nuovo programma “Creative Europe”, con cui tutti noi avremo a che fare a partire dal 2014.
Proposta per il Bilancio Europeo
La cultura come una delle ‘nuove priorità’ in Europa
La dichiarazione di wearemore.eu (Culture Action Europe) sul nuovo budget
Un interessante articolo sul tema
Le reazioni degli Stati al nuovo bilancio europeo
Il precedente video in cui abbiamo parlato del processo decisionale che ci porterà al prossimo programma culturale europeo.
CLASSCLASSCLASS!
Con Jen Rosenblit e Walter Dundervill, performer di New York, parliamo di CLASSCLASSCLASS, un innovativo programma di insegnamento per la danza contemporanea che sta prendendo piede a New York City da 3 anni a questa parte e che è sostenuto da fondi pubblici e privati. CLASSCLASSCLASS si propone di sostenere insegnanti che intendono rinnovare il panorama della formazione contemporanea e ha messo in rete 7 artist-run spaces sparsi su tutta New York. Secondo questo programma “contemporaneo” significa anche svolgere una ricerca profonda attorno a nuove strutture di apprendimento e insegnamento. Una nuova generazione di danzatori, insomma, che cerca nuovi modi di esistere e creare.
Il testo dell’intervista, tradotto in italiano.
Un interessante articolo uscito sul New York Times su CLASSCLASSCLASS.
Il sito di CLASSCLASSCLASS.
Incontro con Emilia De Biasi